ARTE E RISORGIMENTO
CARLO ADEMOLLO – L’ECCIDIO DELLA FAMIGLIA TAVANI ARQUATI, 1880. (Museo del Risorgimento, Milano)
La mattina del 25 ottobre 1867, una quarantina di patrioti si era riunita in via della Lungaretta 97 a Trastevere, nella sede del lanificio di Giulio Ajani, per preparare una sommossa contro il governo di Pio IX.
Alla riunione era presente anche Giuditta Tavani, con il marito Francesco Arquati e uno dei tre figli della coppia, Antonio.
Verso le 12 e mezza, una pattuglia di zuavi, giunta da via del Moro, attaccò la sede del lanificio.
I congiurati cercarono di resistere al fuoco ma in poco tempo le truppe pontificie ebbero la meglio e riuscirono a farsi strada all’interno dell’edificio.
In quell’episodio rimasero uccise 9 persone, tra cui Giuditta, allora incinta, il marito e il giovane figlio.
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